Koldo García, l'autista "stupido" che ha imparato a proteggersi

“Sono stufo. Certo, pensi che io sia stupido, vengo da una piccola città, sono molto maleducato, sono capace di rompere le gambe a un tizio solo perché me lo chiede (…) È come se col tempo si imparasse.” Raramente un paio di frasi, pronunciate dal protagonista stesso, servono a descrivere con tanta precisione un personaggio con molte più ombre che luci : Koldo García Izaguirre (Barakaldo, 1970).
Un uomo robusto e corpulento che è salito all'attenzione dei media come consigliere che portava le valigette dell'ex ministro José Luis Ábalos, dopo essere arrivato ai Trasporti con un curriculum macchiato dalla violenza.
Il complice degli ultimi ex segretari organizzativi del PSOE è stato ostracizzato dai suoi sostenitori quando la Guardia Civil lo ha braccato per reati come l'appartenenza a un'organizzazione criminale.
L'ex conduttore di night club con pensione di invalidità aveva trascorso anni a progettare la sua polizza assicurativa sulla vita, all'insaputa degli altri vertici del triangolo corrotto, con registrazioni che questa settimana hanno scosso le fondamenta della sede nazionale del Partito Socialista in via Ferraz.

L'ex consigliere dell'ex ministro Ábalos, Koldo García, lascia la Corte Suprema
Europa PressAveva già lanciato l'allarme nel novembre 2023, appena tre mesi prima del suo arresto: era stufo e il passare del tempo lo aveva indurito. Se fosse caduto, il resto sarebbe arrivato da sé. Dal suo arresto, fiumi d'inchiostro sono scorsi sull'"ultimo aizkolari socialista", come lo definì il Primo Ministro Pedro Sánchez nel 2014 in un post su Facebook con la foto in cima a questo profilo. Si è appreso che era stato condannato per aver rotto le costole a un uomo mentre sorvegliava una discarica. O che rischiava una multa per aver picchiato un giovane con una maglietta con la scritta "Independencezia".
Ma l'ultimo rapporto dell'Unità Operativa Centrale (UCO) della Guardia Civil – e in particolare le trascrizioni delle registrazioni da lui effettuate clandestinamente – serve a gettare ulteriore luce su questa figura, più adatta al periodo d'oro della corruzione spagnola, con Luis Roldán come figura di spicco, che all'epoca attuale. Include chiacchiere oscene che coinvolgono tradimenti e minacce, presunte tangenti derivanti da appalti pubblici truccati, prostitute a chiamata e sperpero incontrollato di fondi.
Leggi ancheGarcía arrivò a Madrid con Santos Cerdán dopo che il Partito Socialista Navarro (PSN) li aveva uniti. Si era riqualificato come guardia del corpo, una pratica comune tra le guardie di sicurezza, durante gli ultimi anni del terrorismo dell'ETA. In seguito entrò in politica e divenne consigliere del PSN nella città navarrese di Huarte dal 2011 al 2015.
Una volta a Madrid, come rivelato dall'ultimo rapporto dell'UCO, fu Cerdán ad assumerlo prima come autista di Ábalos e poi come consulente del Ministero dei Trasporti. Fu il suo utile idiota affinché il triangolo corrotto creato dalla Guardia Civil potesse continuare a operare nel dipartimento dei lavori pubblici per eccellenza.
L'UCO ha trovato otto registrazioni audio Fonti della polizia sospettano che il fascicolo sull'ex consigliere di Ábalos possa essere più ampio.L'ex guardia del corpo sospettava che la Procura Anticorruzione lo stesse seguendo; per questo motivo, alla fine del 2023 ha intensificato gli incontri con i membri della rete, registrandoli senza il loro consenso. L'UCO (Unità Investigativa Criminale Uruguayana) ha trovato otto registrazioni audio che hanno messo alle strette Cerdán, ma fonti della polizia sospettano che il fascicolo di García possa essere molto più ampio.
Quando Ábalos fu licenziato, García fu trattato come un paria, proprio come afferma di sentirsi nelle registrazioni. Chiese un sostegno economico per sé, per sua moglie Patricia e per suo fratello Joseba per tutti i favori che gli aveva reso, ma nessuno lo prese sul serio. Nessuno può accusarlo di non averli avvertiti.
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